A parte l'ennesima dimostrazione di quanto sia fittizia e ipocrita la supposta democrazia russa, l'aggressione dei partecipanti al Gay Pride di Mosca, mosta ancora una volta come il pensiero magico-religioso vada a nozze con ideologie violente e illiberali.
" Ma mentre veniva distribuito il volantino con il testo della lettera un gruppo di naziskin, alla presenza di un vescovo ortodosso, scortato da due persone, che dava loro la benedizione, ha cominciato a tirare uova ai partecipanti all'iniziativa non violenta e poi a picchiare violentemente i radicali". Subito dopo è intervenuta la polizia. "Siamo molto preoccupati - dicono ora i radicali - soprattutto per le condizioni di Marzocchi che è stato violentemente picchiato"
I vescovi ortodossi che benedicono i naziskin, i quali sono in combutta contro i poliziotti, e il tutto contro un corteo per i diritti umani in Russia ( dove è stato abolito meno di 15 anni fa il reato di omosessualità...)
Che bella combriccola...
Ah, dimenticavo : un parlamentare italiano,Luxuria, è stato picchiato a sangue.... La nostra diplomazia che farà?
Per qualche hooligan ubriaco,giustamente represo dalle forze dell'ordine, gli inglesi ci han messo alla gogna su tutti loro giornali...
Noi porgeremo l'altra guancia?
Ci saranno altri modi, se vorrete
4 anni fa
1 commenti:
Bel post.Complimenti!
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