Kim Jong Silvio, che aveva cavalcato l'onda dell'emergenza (perenne) dei rifiuti nel napoletano, ha "risolto il problema" con il solito colpo di teatro, cioè spostando le telecamere (tutte) altrove e nascondendo la monnezza sotto il tappeto.
Un temibile gruppo di commissari europei comunisti e giustizialisti hanno semplicemente verificato che la situazione è semplicemente identica.
E che Napoli è addirittura messa peggio dell'altra volta.
Eppure l'altra volta Napoli fu ripulita subito...
Ma il piduista Cicchitto svela il mistero (di Pulcinella): la colpa è della Iervolino che non fa la differenziata.
Che la Iervolino abbia tantissimo da farsi perdonare ça va sans dire, ma col Governatore e i presidenti di Napoli e Caserta in mano a Silvio, buttare la croce addosso a Rosa Russo è semplicemente ridicolo.
L'importante è far passare la tesi, veicolata dai vari pravda-giornali, che l'emergenza rifiuti è solo a Napoli, che a Terzigno è tutto risolto, e che nel resto della Campania il problema non sussiste. Al massimo qualche rogna a Salerno (che in realtà è pulita e ha raccolta differenziata e ciclo integrato funzionante, ma De Luca è visto comunque come un rompicoglioni).
E' chiaro a questo punto che la monnezza nelle strade, oggi, più è meglio è...alla faccia della salute pubblica.
A quando il ritorno del colera? Magari le nuove generazioni rivivranno l'ultima epidemia di Napoli...
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