Condividi

Search

domenica 28 febbraio 2010

Pulizie di primavera


La faccenda delle candidature nel Lazio è talmente assurda che val bene spenderci un altro post.
Anche perchè sembra uscita da una fiaba.

Il giorno X alle ore Y, la coalizione A deve presentare le liste dei candidati con tutti i documenti in regola, solo che il tizio incaricato ha pensato bene di andarsi a fare un panino, e presentarsi tre quarti d'ora dopo.
Il giorno dopo, però, i pidiellini si lamentano perchè i complotti di chissà quale forze oscure hanno instillato la fame in quel  geniale "responsabile".
La Polverini, che fa la vittima e si appella a Napolitano (come se potesse truccare le regole...) farebbe bene a vedere con che gente si mette. E questa gente dovrebbe gestire la sanità più dissestata d'Italia, due possibili centrali nucleari e un paio di termovalorizzatori.

Ora le spiegazioni sono due:
O la decenza li ha fulminati sulla via di Damasco, e improvvisamente hanno deciso di pulire le liste PDL estremamente a fondo, portando la faccenda alle estreme conseguenze.
Oppure qualcuno si è venduto l'anima a Casini o ai fascisti, costringendo i voti pdiellini a transumare verso La Destra o l'UDC ingigantendo artificiosamente la forza del Richard Gere cattolico ...

Incapacità



Il titolo sulla scia del film di von Stroheim, rende bene l'idea di quello che pare sia successo a Roma, per le elezioni regionali.
Pare che gli incaricati del Pdl per consegnare la documentazione elettorale, abbiano avuto altro che fare piuttosto che consegnare gli incartamenti in orario.
E se un loro sodale, l'irpino Rotondi dice :
Io ne ho piene le tasche di fare il parente povero in questa banda di incapaci. Nemmeno la campagna elettorale mi induce a misericordia
mi chiedo:  ma è a questa gente che si vorrebbe affidare la regione?
Dopo quello del test antidroga volontario, questa è la seconda chicca in pochi giorni che viene dalle alte sfere...che vogliano prendere il posto di Zelig?

venerdì 26 febbraio 2010

Un po' di autocoscienza...


Io li ho sempre definiti i "nuovi barbari", ma se lui preferisce essere il mullah Omar non è un problema...
Comunque sarebbe il caso di spiegargli che l'assoluzione non si può comprare (o meglio, non più).

lunedì 22 febbraio 2010

...e io sono Moana Pozzi


Chiiii???
Non bastavano pregiudicati e mafiosi, ora vogliono pure i cattolici? Per me non c'è problema, però a dire che il PD è un partito laicista, c'è da rischiare l'orticaria.


Un partito che per scrollarsi da dosso quella talebana della Binetti ha dovuto aspettare (e pregare, magari) che se ne andasse da sola verso Don Pierferdinando, non mi sembra proprio il luogo più adatto per parlare di laicismo.
Un partito cuor di leone, dove per non perdere consensi tra i democristiani, si è deciso di fare silenzio e appoggiare il governo nel ricorso (che perderà) alla corte di Strasburgo sulla questione del crocifisso.
Un partito dove gli alti papaveri si sono ben guardati dallo schierarsi ai tempi della vicenda di Luana Englaro, lasciando che gente con scienza e coscienza come il povero Marino, si auto-affossassero con le proprie mani inimicandosi le gerarchie vaticane,in vista delle primarie.
Se il Pd è un partito laicista, io sono Moana Pozzi...
Che papa, papi e papisti dormano tranquilli: non c'è rischio...

domenica 21 febbraio 2010

Il mariuolo isolato...



A me ricorda tanto la teoria del "mariuolo isolato" di craxiana memoria...


 E se dopo le regionali partissero raffiche di arresti come ai bei tempi di "Mani Pulite"?
Sto sognando ad occhi aperti : 20 anni di berlusconismo hanno trasformato le masse. Col cavolo che la gente comune scenderà in piazza per "difendere" i magistrati...
Da notare che la verve che Prodi ha sfoderato. Ne avesse avuto l'1% quando toccava a lui governare...

venerdì 19 febbraio 2010

Caserta è mia e me la gestisco io


Una richiesta di custodia cautelare (rifiutata da sodali e compari) e una grande pressione mediatica non è riuscita a far dimettere Nicola Cosentino, sottosegretario all'Economia, invischiato in faccende di camorra e accusato di essere "l'uomo a disposizione" dei Casalesi.
E in un anonimo giorno di febbraio, il nostro eroe, all'improvviso, si dimette?

Il motivo non è ideale, ma più mangereccio : hanno piazzato nel suo collegio un democristiano che ha l'ardire
di voler compilare le liste dei nominati. E questo,  non va bene.
Subito messere Silvio, corre ai ripari e dopo un pomeriggio febbrile annuncia il ritiro delle dimissioni.
Pare che si siano accordati, sul fatto che le candidature deve farle lui e non l'ultimo democristiano arrivato. E nessuno si è opposto a quanto pare.


 Mi chiedo come mai se lo sfregano e se lo gingillano così stanto a 'sto Cosentino.
Sarà perchè conosce gli eredi dei i Borbone o i D'Angiò? O altre dinastie locali?

Anche gli svedesi lo fanno?


Molti maliziosi hanno insinuato che la nomea di inappuntabilità e di correttezza di cui godono le istituzioni scandinave a livello mondiale, stia vacillando per via delle tangenti in cui sono stati coinvolti alcuni manager di Ikea.
Non voglio fare l'esterofilo integralista, però è d'obbligo fa notare qualche cosuccia :

1) I dirigenti svedesi hanno corrotto funzionari russi (notoriamente integerrimi) non funzionari svedesi.
Sono dei farabutti, d'accordo. Ma secondo voi perchè non ci hanno provato con i loro politici? Io una mezza idea ce l'ho: se si dimettono per una censura non autorizzata, che succederebbe se li trovano con una mazzetta? 
 2) I  manager sono stati licenziati in tronco.
Non dico di applicarle il diritto alla cinese,  ma manco di lasciarli pascolare per partiti,parlamenti e aziende come se niente fosse
3) Magari non è vero, ma si dice che il signor Ikea abbia pianto.
Ve l'immaginate la Moratti che piange per il suo assessore?

Invece di cercare il marcio in giro per l'Europa per sentirci meno mariuoli,  non sarebbe il caso di capire da dove viene il nauseabondo odore di mazzette che emana il Belpaese?

La chiesa si rinnova....



Non potevo far finta di niente...Ho sempre schifato le console....ma potrei avvicinarmi al gingillo di nintendo solo per questo Pontifici 4.0...

Quando i soldi chiamano...


...Tarcisio risponde. E fa pure la voce grossa.
Hai voglia a fare i parrucconi adirati contro il Governo,  contro il razzismo o sul caso Boffo.
Alla fin fine ci si ritrova sempre intorno ad un tavolo a cercare di spillare soldi allo stato per le scuole cattoliche: gli affari sono affari.
E lo Stato, destra o sinistra reggente, non si rifiuta mai di aprire il portafoglio e permettere ai clerici di saccheggiare a piene mani le casse pubbliche per finanziarie scuole d'elite, di qualità discutibile (o quantomeno non controllabile) e  ottimo modo per piazzare amici e amici degli amici, rafforzando il malaffare italico in cui anche la Chiesa Cattolica sguazza dalla notte dei tempi.
La cosa simpatica è che proprio oggi i rettori hanno paventato l'idea di chiudere alcuni atenei, che sono indebitati fino al collo.
Ma la vergogna, si sa, non ha mai abitato tra i palazzi vaticani.
Amen.

giovedì 18 febbraio 2010

Ma ce stai a prende p'er culo?

Che spudoratezza....
Dunque quando stuprate i ragazzini o sfrattate i popolani per farci i bed&breakfast (che non pagano tasse), di chi è la colpa? Dei relativisti?
E poi:

libertà obbedienza sono «due cose che vanno insieme»
A Benedè...ma a me sembra tanto il gioco delle tre carte...siamo alla frutta,eh?

mercoledì 17 febbraio 2010

Italia orrore mio!


Con tutto che non è che mi faccia impazzire il chiacchiericcio di e su Sanremo, non potevo restare indifferente all'obbrobrio di ieri sera.
Mi riferisco, ovviamente, alla performance del principe-ballerino Filiberto di Salamoia (insieme col compagno di merende monarchico Pupo): manca solo Miss Italia e poi si è girato tutti i salotti tv della penisola, maestà.

Illuminante, a tal proposito l'intervento, di Metilparaben, che mi sento di sottoscrivere in toto.

lunedì 15 febbraio 2010

Chi comanda in Italia?


Altro che dirottatore...questo è l'unico che ha veramente capito chi comanda in Italia...

"Mafia italiana cervello"



A parte il modo di esprimersi da seconda elementare e le argomentazioni inconsistenti, non mi pare che si sia sollevato alcun vespaio per una performance del genere.
Lo stesso energumeno, invece, è stato cacciato dalla "casa" per una bestemmia.
Che alla fine Silvio gliel'abbia ceduta la rete che volevano i mafiosi?

domenica 14 febbraio 2010

La faccia come il C/1



Ora ha ragione Di Pietro? L'uomo che fa orrore e che complottava con Contrada?
Ma 'sto Bocchino dove era quando volevano candidare Cosentino? Vuoi vedere che ora salta fuori che Cosentino era affiliato al clan delle Suore Pie Misericordini del Sacro Cuore?

Talebana non andare viaaa....


Alla fine ce l'ha fatta:  la nostalgia dei valori cristiani e la presenza malefica della Bonino, alla fine hanno convinto Sor Paola a traslocare dal PD.
E dunque corre da don Pierferdy per rimpolpare le fila dei nostalgici democristiani.
E in effetti tra l'amore per le famiglia dell' on. Mele e quello per le famigghie di Totò Cuffaro, il cilicio di questa talebana ci stava proprio a pennello.
Vuoi vedere che nel PD riusciranno, stavolta, ad organizzare una hola unitaria?

sabato 13 febbraio 2010

Non affamate i preti



Capisco l'esigenza di santificazione di San Bettino da Hammamet, ma qui si esagera.
Anche perchè, Bettino regnante, mai nessuno è stato affamato: si è sempre mangiato alacremente.
E se allora almeno c'era Craxi che si preoccupava di non affamari i preti, largheggiando coi soldi pubblici, ora chi si preoccupa dei preti che stanno affamando lo Stato?

Laicità alla pecorina?


Stanchi di distanziarsi troppo, ultimamente, dalle posizioni del Governo e della maggioranza, il PD ha deciso di sfoderare i suoi baciapile dell'ultima ora per appoggiare il ricorso propugnato dal casto Silvio, nei confronti della sentenza sul crocifisso.
Non paghi, questi illuminati chierichetti hanno stilato anche il loro papello, millantando strane alchimie con il modello bavarese e quello castigliano,per la laicità in 3 punti

  1.  Il crocifisso resta dove sta (ossia un po' dapperttutto)
  2.  Ci si può mettere d'accordo per toglierlo o, meglio, mettere altri simboli alle pareti (noto come, effetto murales... )
  3. In caso di pareri discordanti decidono organi collegiali (cioè resta là)
Invece di prendere per il culo la gente, perchè non dite che nel modello bavarese aderire ad una certa fede implica l'obbligo di pagare una certa quota delle tasse a quella religione.
Scommettiamo che in Italia spariscono i religiosi?

venerdì 12 febbraio 2010

Meglio tardi che mai...

Ora se ne sono accorti questi? Parlate con gli Americani : magari ci portano la democrazia pure qua...

Vieni anche tu in Europa



A parte la trovata delle centrali nucleari in Albania e le solite battute allusive, che dopotutto sono le solit,è ben  più degna di nota la strategia per risollevare l'immagine italiana : Albania  nell'UE.
E dopo Israele, anche l'Albania viene invitata nell' UE. Chi glielo spiega a Silvo che UE non è il nome di una trattoria?

La cupola, la famiglia...

A parte il linguaggio, che sembra tratto da qualche sequel del Padrino, a me sembra che Corona, dopo tanto tempo, ha detto una cosa più che sensata...
D'ora in poi sarà il re dei pentiti?

giovedì 11 febbraio 2010

Anno nuovo, torno al vecchio

L'ultimo post su questo blog risale al 2008. E' passato più di un anno, dunque.
Cosa è successo nel frattempo? Tante cose.
Ma soprattutto l'avvento dello scombinato Facebook, ha esaurito la mia vena di blogger. Facendomi perdere del tempo (e non oso quantificarlo) inseguendo applicazioni, tag e idiozie varie di ogni ordine e grado.
Certo anche su FB si possono intavolare discussioni e ci si può confrontare su temi seri ( e meno seri). Ma il risultato è un enorme calderone, in cui si mischia il serio, il faceto e l'idiozia dell'utente medio di social network, poco informato, poco intelligente ed interessato prevalentemente ad adescamenti virtuali di ragazzine/i o, nella migliore delle ipotesi al cazzeggio più selvatico e frivolo.
Da navigante web non più giovanissimo, non potevo che trovarmi a disagio a "comunicare" su Facebook e dunque, in queste settimane è maturata la scelta di ritornare alle radici, ad uno spazio tutto mio.
E dopo questo predicozzo (che ora mi accorgo potevo pure risparmiarmi) , spengo i motori e alla prossima.