Chiiii???
Non bastavano pregiudicati e mafiosi, ora vogliono pure i cattolici? Per me non c'è problema, però a dire che il PD è un partito laicista, c'è da rischiare l'orticaria.
Un partito che per scrollarsi da dosso quella talebana della Binetti ha dovuto aspettare (e pregare, magari) che se ne andasse da sola verso Don Pierferdinando, non mi sembra proprio il luogo più adatto per parlare di laicismo.
Un partito cuor di leone, dove per non perdere consensi tra i democristiani, si è deciso di fare silenzio e appoggiare il governo nel ricorso (che perderà) alla corte di Strasburgo sulla questione del crocifisso.
Un partito dove gli alti papaveri si sono ben guardati dallo schierarsi ai tempi della vicenda di Luana Englaro, lasciando che gente con scienza e coscienza come il povero Marino, si auto-affossassero con le proprie mani inimicandosi le gerarchie vaticane,in vista delle primarie.
Se il Pd è un partito laicista, io sono Moana Pozzi...
Che papa, papi e papisti dormano tranquilli: non c'è rischio...
8 commenti:
E che cazzo, dopo che ci siamo venduto l'anima al diavolo (cioè a dio), perdiamo anche i "voti dei cattolici"..?
Fesso chi pensava di snaturarsi per accalappiare voti cattolici:sono banderuole che vanno sempre da chi li pasceva come dicono loro...E che giocano su 2 tavoli, così non perdono mai...
Quello che mi fa incazzare è che "i voti dei cattolici" non esistono.
Gli elettori credenti sono i soli veramente liberi, perché, semplicemente, votano per chi cazzo gli pare. Solo l'idiozia dei nostri politici può arrivare a pensare che un credente voti PDL perché fa la legge contro il testamento biologico o non voti PD perché è a favore delle coppie di fatto.
In generale, non esistono.
Almeno finchè le tonache non li chiamano a raccolta.
Su certi temi, però, il condizionamento è evidente.
Basta vedere come sabotano le istituzioni democratiche istigando all'astensione nel referendum sulla procreazione assistita...
Ci sono poche centinaiadi migliaia di voti militarizzati, ma quelli sono dell'UDC, non fanno la differenza.
Se al PD devono interessare quelli, stiamo freschi.
Non pensare che siano solo quelli...i "cattolici" stanno distribuiti dappertutto.Senza parlare delle guarnigioni di attività para-ecclesiastiche e dell'associazionismo cattolico. Son tanti...
E comunque Follini, ex segretario UDC, ora sta nel gotcha del PD...
Ho detto tutto...
Sì, ma il cattolico "normale" (per capirci, l'italiano credente che non è politicamente schierato e che non frequenta l'apparato ecclesiastico) non ascolta il prete quando va a votare, differentemente da quanto pensano quei rimbambiti del PD.
Ho capito...però se togli dal totale i cattolici che in un modo o nell'altro sono influenzati dalle posizioni della Chiesa, quelli che rimangono si dividono tra tutti i partiti...
Insomma, quella cattolica è una lobby con armate di associazioni e controllo del territorio.
Poi è ovvio che non tutti i cattolici sono nella "lobby". Ma le lobbies contano.
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