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lunedì 7 giugno 2010

Mariastella, la trista mietitrice


La parola riforma, oramai, nel gergo della Gelmini è un sinonimo di taglio o di riduzione.
Già la scuola italiana sta allo stremo, e i nostri pargoli (e non solo loro) sanno appena fare le moltiplicazioni e leggere il giornale (la Gazzetta dello Sport, ovviamente).
Ora, giustamente, si tagliano anche le ore.
E dunque allo scientifico meno matematica e fisica; meno latino al classico, e ridotte anche le ore delle materie fondamentali degli istituti tecnici...
Tanto l'importante è che ci sia l'ora di religione...

4 commenti:

Siamo tra gli ultimi, in Europa, per le risorse date alla ricerca e all'istruzione: opponiamoci ma... l'opposizione che fa?

Quando una gamba è incancrenita si amputa...le cure non fanno effetto.

voglio vedere quando inizierà l'anno scolastico..hanno tutta l'estate per metterci una pezza.
@ Angie, stasera presa da sconforto mi sono rivista Monicelli per avere una boccata di ossigeno.

a Torino occupato l'Ist. magistrale Regina Margherita dai professori...
"Cobas e Cub hanno ormai contato oltre 40 istituti con docenti che aderiranno al blocco degli scrutini, scioperando lunedì e/o martedì contro i tagli di posti e di risorse"

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