Grazie al c....

Gli industriali sono favorevoli alla manovra del governo di Kim Jong Silvio. E vogliono anche liberalizzazioni (leggasi ulteriori strumenti per precarizzazione).
Beh...non c'è da meravigliarsi.
Le uniche cose che si sono viste, finora, sono appropriazioni dalle tasche dei meno abbienti.
Ha ragione il premier che non sono tasse : le tasse, per costituzione, si dovrebbero pagare con criteri di proporzionalità.
Queste sono imposizioni generalizzate che fanno il solletico a chi ha già i denari e affossano tutti gli altri che già boccheggiavano.
I pedaggi sulle tangenziali principali + la SA-RC (che chiamare autostrada, pur avendo inghiottito più soldi pubblici di qualsiasi altra opera, è una parola moolto grossa) andranno a colpire le tasche dell'imprenditore che gira col Mercedes 5000 di cilindrata?
Il capolavoro, pero', sono gli assegni di invalidità, che elargiscono 262,13 euro (su 13 mensilità) solo per coloro che stanno al di sopra del 74% di invalidità (e bisogna esser messi veramente male per star sopra il 74%...), ora saranno elevati al 80%...Quanto credono di risparmiare? Sia in termini di numero di assegni che di cifre? Nemmeno se ci fossero 20 milioni di assegni di invalidità si otterrebbero risultati apprezzabili sul
Dimenticavo : hanno inserito anche un condono fiscale mascherato (la TV di regime si guarda bene dal chiamarlo condono). Tutti gli edifici non presenti nelle mappe catastali possono chiedere la "regolarizzazione" dietro pagamento: guardacaso il 90% delle case non presenti sul catasto sono tali perchè abusive...

Se si volesse,se ne potrebbe racimolare 3 volte tanto facendo pagare l'ICI anche a B&B e alberghi a conduzione clericale (che ora, per motivi santi, sono esenti e fanno concorrenza sleale ai B&B non santi).
Oppure inasprire controlli fiscali e previdenziali. Magari ripristinando il limite di 300 euro come cifra massima pagabile in contanti...

Il tutto, senza contare che secondo Silvio la crisi in Italia non c'era...